Skip to content

Ecosistema Comunità Solare, per rendere le città davvero inclusive e sostenibili

Come si articola il progetto Comunità Solare 20235, che mira a rendere le città sostenibili e inclusive grazie alla collaborazione tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni

Negli anni ‘60, il Presidente John F. Kennedy, lanciò una sfida che ispirò un intero Paese: portare un uomo sulla Luna. Non fu solo un obiettivo politico, ma una chiamata collettiva a fare la propria parte. Oggi, la nostra sfida è la transizione energetica. Un cambiamento, che deve partire dai territori e coinvolgere cittadini, istituzioni e imprese.

È il cuore della visione di Solar Info Community: una strategia concreta per trasformare le città in Città Solari. Attraverso un Patto di Responsabilità Sociale che unisce pubbliche amministrazioni e imprese locali in un impegno condiviso verso la sostenibilità del territorio.

Il Programma prende forma con una delibera comunale, il coinvolgimento delle imprese locali e iniziative sul territorio: eventi, moduli didattici e lo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili per diffondere la cultura della sostenibilità.

Il programma “Comunità Solare 2035” è un’iniziativa promossa da Solar Info Community srl (SIC) per trasformare i Comuni italiani in vere e proprie Città Solari, coinvolgendo attivamente istituzioni, imprese, cittadini e scuole in un ecosistema virtuoso basato sulla produzione, condivisione e autoconsumo di energia rinnovabile, tecnologie avanzate e al coinvolgimento attivo della comunità. Per questo vi è la necessità che le imprese si impegnano ad assumersi la Responsabilità Sociale di diventare Costruttori di Città Solari, contribuendo significativamente alla trasformazione del proprio territorio e che, in un’epoca di transizione energetica globale, i Comuni italiani si pongono come pionieri nella creazione di un’economia basata sull’energia rinnovabile e condivisa.

Solar Info Community si pone questo audace obiettivo e ha bisogno di tutti per poter andare su questa nuova luna.

Comments (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su